"Se un bambino non riesce ad imparare, insegnagli tu un metodo con il quale possa imparare ad imparare"
( Reuven Feuerstein Foundation )
Tutti abbiamo diritto alla diversità
Don Milani e l’equità
Non c’è maggior ingiustizia che fare parti uguali tra diseguali.
Per fare inclusione bisogna fare differenze che colmino le discrepanze
La scuola deve riflettere la realtà attuale della postmodernità nella sua complessità e ricchezza per creare le condizioni affinché tutti possano esprimere le potenzialità nell’ “essere parte” e trovare risposte ai bisogni. Ciascuno di noi ha bisogni educativi speciali: ad esempio, ci sono persone che, pur avendo alte prestazioni nell’intelligenza linguistica o logico-matematica, avrebbero bisogno di sviluppare armonicamente aspetti della personalità o abilità sociali quindi altre intelligenze che costituiscono aree di criticità e ostacolano uno sviluppo armonioso della persona che è possibilità di felicità.
cos’è l’inclusione
Progetto Screening alunni DSA nella Scuola Primaria
Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio dei ragazzi adottati